Le informazioni relative alla connessione, come il tuo indirizzo IP o la connessione Wi‑Fi, e le informazioni specifiche sulla posizione, come il segnale GPS del tuo dispositivo, ci aiutano a capire dove ti trovi.

Queste informazioni possono essere usate per aiutarti a trovare eventi nelle vicinanze e mostrarti inserzioni e notizie locali.

Inoltre, vengono usate dalla funzione Safety Check, che consente agli amici di far sapere che stanno bene in occasione di situazioni di emergenza in qualunque parte del mondo.

La posizione contribuisce inoltre a proteggere il tuo account. Infatti, usiamo i dati relativi ai luoghi da cui di solito effettui l'accesso in combinazione con altre informazioni per rilevare attività sospette.

Puoi controllare se il tuo dispositivo condivide informazioni precise sulla posizione con i prodotti di Facebook tramite le impostazioni sulla posizione del tuo dispositivo mobile e se ci hai concesso l'autorizzazione per rilevarla quando non usi i Prodotti Facebook.

Potremmo comunque essere in grado di rilevare la tua posizione usando dati come registrazioni, eventi e informazioni sulla tua connessione Internet.

Su Android, l'impostazione della localizzazione in background nell'app Facebook ti consente di controllare se Facebook può accedere alla posizione precisa del tuo dispositivo tramite le impostazioni sulla posizione quando non usi l'app.

Su iOS, Facebook rileva la posizione precisa quando non usi l'app solo se hai impostato la localizzazione su "Sempre" sul tuo dispositivo.

La cronologia delle posizioni elenca i luoghi specifici registrati, organizzati per giorni. Puoi attivarla o disattivarla dalle impostazioni sulla posizione o eliminarla in qualsiasi momento all'interno dell'app Facebook.

Sei tu a controllare chi può vedere la tua posizione nei Prodotti Facebook. Questi sono solo alcuni esempi del modo in cui viene usata la posizione e in cui puoi gestire l'uso che ne viene fatto. Scopri di più su come usiamo la posizione.