JPEG XL

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Jump to navigation Jump to search
JPEG XL
Estensione.jxl
Magic numberFF 0A o 00 00 00 0C 4A 58 4C 20 0D 0A 87 0A
Tipo MIMEimage/jxl
Sviluppato daJoint Photographic Experts Group, Google, Cloudinary
LicenzaRoyalty-free
Ultima versione0.5.0 (2 Agosto 2021)
TipoCompressione dell'immagine
Compressionelossy (solitamente) e lossless
Estensione diPIK, FLIF, FUIF
StandardISO/IEC 18181

JPEG XL è un formato per immagini di tipo raster. Supporta sia compressione con perdita di dati che compressione senza perdita di dati. È progettato per avere una compressione più efficiente dei formati preesistenti e per fungere da loro sostituto in tutte le situazioni.[1]

Nome[modifica | modifica wikitesto]

JPEG sta per Joint Photographic Experts Group, comitato che ha delineato il formato.

La lettera X è usata per gli standard JPEG dal 2000.

L sta per Long-term (lungo termine) in quanto l'intenzione degli autori è quello di sostituire il vecchio JPEG e durare altrettanto tempo.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2017 JTC1/SC29/WG1 ha pubblicato un invito a presentare proposte per la creazione di JPEG XL - Standard per immagini di nuova generazione.[3]

Il formato è stato finalizzato nel 25 Dicembre 2020, da questa data in poi è garantita la decodifica delle immagini fino alle future versioni.

Autori[modifica | modifica wikitesto]

Autori Principali: Jyrki Alakuijala, Jon Sneyers, Luca Versari Altri collaboratori: Sami Boukortt, Alex Deymo, Moritz Firsching, Thomas Fischbacher, Eugene Kliuchnikov, Robert Obryk, Alexander Rhatushnyak, Zoltan Szabadka, Lode Vandevenne, Jan Wassenberg

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Le caratteristiche principali sono:[4]

  • Compressione più rapida di H.265 HEVC HM, Daala e Webp, decompressione veloce;
  • Supporto per vari spazi di colore, a Gamut larga, bit depth alti e HDR;
  • Design responsivo / codifica progressiva;
  • Codifica senza perdita di dati, codifica del canale alpha senza perdita di dati;
  • Ricodifica senza perdita dei dati dei vecchi JPEG con una riduzione della dimensione dei file di circa il 20%;[5]
  • Codifica dell'immagine per regioni;
  • Codifica a bassa complessità;
  • Animazioni;
  • Royalty-free con l'implementazione di riferimento open source.[6]

Future applicazioni Compatibili[modifica | modifica wikitesto]

Plug-in programma ritocco immagini Gimp che include libjxl. In beta sul browser web Google Chrome. In attesa Firefox, Wordpress e Facebook. XnviewMP a partire da 0.98.2 legge le immagini ma non quelle codificate da JPEG senza perdita. Implementazione formato JPEG XL chiamata (libjxl, che contiene principalmente un encoder, decoder di test, vedi Gitlab). Essa è in attesa di approvazione ISO standard.

Aprire le foto su Windows Explorer: Plug in sul sito Github win thumb jxl, e mirillis WIC component jxl, per sviluppatori, questo plugin non è affiliato JPEG e Microsoft. Nomacs su Windows (visualizzatore foto) con plugin Qt. Plugin KDE su alcune distribuzioni linux con aggiornamento.

Dettagli tecnici[modifica | modifica wikitesto]

JPEG XL si basa sulle idee del formato PIK di Google e dal formato FUIF di Cloudinary; che a sua volta era basato su FLIF.

Il formato ha una varietà di modalità di codifica. Sul lato legacy, ha una modalità che transcodifica JPEG legacy in un modo più compatto per l'archiviazione. Sul lato più moderno, ha una modalità con perdita chiamata 'VarDCT' (DCT a blocchi variabili) e una modalità senza perdita / quasi senza perdita / reattiva chiamata 'Modulare' che opzionalmente utilizza un transform Haar modificato (chiamato "squeeze") e che è anche usato per codificare l'immagine DC (scala 1:8) in modalità VarDCT così come varie immagini ausiliarie come campi di quantizzazione adattivi o canali aggiuntivi come alpha. Entrambe le modalità possono utilizzare la modellazione separata di caratteristiche specifiche dell'immagine: spline, ripetizione di "patch" come testo o punti e sintesi del rumore. Le modalità lossy utilizzano in genere lo spazio colore XYB derivato da LMS.[7]

JPEG XL codec architecture.svg

La previsione viene eseguita utilizzando un decorrelatore pixel per pixel senza informazioni collaterali, incluso un insieme di predittori ponderato e auto-correttivo parametrizzato. La modellazione del contesto comprende modelli statici specializzati e potenti modelli meta-adattivi che tengono conto dell'errore locale, con una struttura ad albero segnalata e una selezione di predittori per contesto. La Codifica entropica è abilitata con algoritmo di compressione lossless LZ77 e può utilizzare sia la codifica ANS e la codifica di Huffman (per encoder a bassa complessità o per ridurre l'overhead di flussi brevi). Il valore predefinito è un valore visivamente quasi senza perdite che fornisce comunque una buona compressione.[8]

Le immagini animate (multi-frame) non eseguono previsione avanzata inter-frame, sebbene siano disponibili alcuni rudimentali strumenti di codifica inter-frame:

  • un frame può aggiornare solo una parte della tela;:
  • una cornice non può solo sostituire il contenuto sulla tela, ma anche essere miscelata, aggiunta o moltiplicata ad essa;
  • fino a quattro frame possono essere "ricordati" e referenziati utilizzando lo strumento di codifica "patch" nei frame successivi.

Stato standardizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Nome comune Parte Prima data di rilascio pubblica (Prima edizione) Numero ISO/IEC Titolo formale
JPEG XL Parte 1 in fase di sviluppo, prevista per il 2021 ISO/IEC FDIS 18181-1 JPEG XL Image Coding System — Part 1: Core coding system
Parte 2 in fase di sviluppo, prevista per il 2021 ISO/IEC DIS 18181-2 JPEG XL Image Coding System — Part 2: File format
Parte 3 in fase di sviluppo, prevista per il 2022 ISO/IEC WD 18181-3 JPEG XL Image Coding System — Part 3: Conformance testing
Parte 4 in fase di sviluppo, prevista per il 2022 ISO/IEC CD 18181-4 JPEG XL Image Coding System — Part 4: Reference software

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Can JPEG XL Become the Next Free and Open Image Format? - Slashdot, su tech.slashdot.org. URL consultato il 17 marzo 2021.
  2. ^ (EN) Support for reading/writing JPEG XL images (#4681) · Issues · GNOME / GIMP, su GitLab. URL consultato il 17 marzo 2021.
  3. ^ JPEG - Next-Generation Image Compression (JPEG XL) Final Call for Proposals, su jpeg.org. URL consultato il 17 marzo 2021.
  4. ^ JPEG - 84th Meeting – Brussels, Belgium - JPEG XL reaches Committee Draft, su web.archive.org, 3 agosto 2019. URL consultato il 17 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2019).
  5. ^ JPEG - 84th Meeting – Brussels, Belgium - JPEG XL reaches Committee Draft, su jpeg.org. URL consultato il 17 marzo 2021.
  6. ^ (EN) jpeg / JPEG XL Reference Software, su GitLab. URL consultato il 17 marzo 2021.
  7. ^ Jyrki Alakuijala, Ruud van Asseldonk, Sami Boukortt, Zoltan Szabadka, Martin Bruse, Iulia-Maria Comsa, Moritz Firsching, Thomas Fischbacher, Evgenii Kliuchnikov, Sebastian Gomez, Robert Obryk, Krzysztof Potempa, Alexander Rhatushnyak, Jon Sneyers, Zoltan Szabadka, Lode Vandervenne, Luca Versari e Jan Wassenberg, JPEG XL next-generation image compression architecture and coding tools, in Applications of Digital Image Processing XLII, 6 settembre 2019, p. 20, DOI:10.1117/12.2529237, ISBN 978-1-5106-2967-7.
  8. ^ Jon Sneyers, How JPEG XL Compares to Other Image Codecs, su Cloudinary.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]