Attacchi DDoS nel secondo trimestre del 2017

Nel corso del trimestre oggetto del nostro report è apparso ben chiaro come la minaccia rappresentata dagli attacchi DDoS venga ormai percepita in maniera davvero seria, al punto che alcune società sono persino disposte ad effettuare il pagamento del riscatto fissato dai cyber criminali subito dopo aver ricevuto la prima richiesta a tale riguardo, senza nemmeno attendere che venga di fatto lanciato l’attacco. Leggi tutto l'articolo

Report KSN: il Ransomware nel periodo 2016-2017

All’inizio del 2017, i ricercatori di Kaspersky Lab hanno scoperto una tendenza emergente e quantomai pericolosa: un numero sempre maggiore di cybercriminali sta spostando le proprie “attenzioni” dagli attacchi contro gli utenti privati agli attacchi ransomware di natura mirata, condotti nei confronti di imprese ed organizzazioni di vario genere. Leggi tutto l'articolo

“Trappole” per l’Internet delle Cose

Secondo i dati resi noti da Gartner, nel mondo si contano, attualmente, più di 6 miliardi di dispositivi “intelligenti”. Una simile quantità di apparecchi potenzialmente vulnerabili non è di certo passata inosservata agli occhi dei cybercriminali: basti pensare che, in base ai dati relativi alla situazione esistente al mese di maggio 2017, è risultato che nella “collezione” di Kaspersky Lab si trovavano già alcune migliaia di sample, di vario genere, inerenti a programmi malware destinati ai dispositivi “intelligenti”; il dato indubbiamente sorprendente è che circa la metà di tali sample di malware è stata aggiunta alla nostra raccolta proprio nel 2017. Leggi tutto l'articolo

Attenzione! Due biglietti gratis… in una trappola

Nella scorsa settimana i social network sono stati invasi da una vera e propria ondata di post riguardanti la distribuzione gratuita di biglietti da parte di importanti vettori aerei. Tale ondata ha in pratica coinvolto gli utenti di tutto il mondo: sono stati in effetti pubblicati innumerevoli post, in cui sono state menzionate compagnie aeree quali Emirates, Air France, Aeroflot, S7 Airline, Eva Air, Turkish Airlance, Air Azia, Air India, ed altre ancora. Leggi tutto l'articolo

Errori in WannaCry che consentono di ripristinare i file dopo l’infezione

Talvolta, gli sviluppatori di programmi ransomware commettono degli errori, a livello di codice. Errori del genere possono consentire alle vittime di ottenere nuovamente l’accesso ai propri file originali, dopo l’infezione causata dal ransomware. Nel presente articolo verranno descritti, in breve, vari errori commessi dai virus writer che hanno sviluppato il famigerato ransomware WannaCry. Leggi tutto l'articolo

Evoluzione delle minacce informatiche nel primo trimestre del 2017

Ci siamo ormai abituati, mese dopo mese, ad un flusso continuo di notizie relative ad incidenti di sicurezza IT caratterizzati da eclatanti fughe di dati, puntualmente riportate dai mass media. Anche il trimestre qui analizzato non ha di certo rappresentato un’eccezione, visto che si è verificata una consistente serie di attacchi del genere; citiamo, tra questi, gli attacchi subìti da Barts Health Trust, Sports Direct, Intercontinental Hotels Group ed ABTA. Leggi tutto l'articolo

Evoluzione delle minacce informatiche nel primo trimestre del 2017. Le statistiche

Secondo i dati raccolti tramite il Kaspersky Security Network (KSN) lungo tutto l’arco del primo trimestre del 2017 le soluzioni anti-malware di Kaspersky Lab hanno complessivamente respinto ben 479.528.279 attacchi condotti attraverso siti Internet compromessi, dislocati in 190 Paesi diversi. Leggi tutto l'articolo

Attacchi DDoS nel primo trimestre del 2017

Nonostante il primo trimestre del 2017 si sia rivelato essere – rispetto al precedente periodo oggetto della nostra analisi – piuttosto “tranquillo”, non possiamo tuttavia non evidenziare come, nel corso dei primi tre mesi dell’anno, sia comunque avvenuto qualcosa di interessante. Ad esempio, anche se le botnet composte da dispositivi IoT sono ormai in rapida diffusione, all’inizio dell’anno corrente la maggior parte degli attacchi DDoS (59,8%) è stata realizzata attraverso l’utilizzo di bot destinati al sistema operativo Windows. Leggi tutto l'articolo